Principali obiettivi del progetto

La tromboprofilassi con anticoagulanti orali è efficace nel ridurre il rischio di ictus ischemico nei pazienti con fibrillazione atriale (FA). I benefici devono essere bilanciati con il rischio di emorragia, e sicuramente l'emorragia intracranica è la complicanza più temuta. Gli schemi di stratificazione del rischio di ictus ischemico e di emorragia hanno l'obiettivo di identificare quei pazienti che beneficerebbero di più della terapia anticoagulante. Tali schemi al momento si compongono di sole informazioni cliniche, la cui validità rimane controversa e deve essere migliorata. La microangiopatia cerebrale rappresenta il substrato patologico sia per l'emorragia cerebrale che per l'ictus ischemico.
L'ipotesi di lavoro è che i marcatori biologici, sia circolanti che di neuroimmagini, possano migliorare la predizione del rischio di sanguinamento nei pazienti con FA in trattamento con qualsiasi tipo di anticoagulante orale. I marcatori di neuroimaging della microangiopatia cerebrale, in particolare dei microbleeds, possono essere utilizzati come marcatori surrogati di tale complicanza. I marcatori circolanti valutati insieme al neuroimaging potrebbero ulteriormente aumentare il potenziale predittivo.
Pertanto gli obiettivi principali dello studio Strat-AF saranno:

1. studiare i marcatori di RM della microangiopatia cerebrale, basali e di progressione, in una coorte di pazienti affetti da FA in terapia con anticoagulanti orali, identificandoli come marcatori surrogati per la predizione del rischio di sanguinamento cerebrale
2. valutare il possibile effetto dei marcatori circolanti in relazione alla occorrenza o progressione delle lesioni della microangiopatia cerebrale come cofattori di predizione.
3. fornire una conoscenza preliminare utile a disegnare studi di dimensioni adeguate al fine di valutare il valore incrementale dei marcatori biologici nella predizione del sanguinamento cerebrale in pazienti con FA in terapia con anticoagulanti, rispetto agli score clinici attualmente utilizzati

Main aims of the project

Thromboprophylaxis with oral anticoagulation is effective in reducing stroke risk in patients with atrial fibrillation (AF). Benefits have to be balanced against the risk of bleeding, with intracranial hemorrhage being the most feared one. Stroke and bleeding risk stratification schemes are aimed at identifying patients who may benefit most from oral anticoagulation of different type. Such schemes currently rely on just clinical information, validity of which remains controversial and needs to be improved. Cerebral small vessel disease (SVD) represents the pathologic substrate for primary intracerebral hemorrhage and ischemic stroke.
The study main hypothesis is that biological markers, both circulating and imaging based, and their possible interaction, might improve the prediction of bleeding risk in AF patients under treatment with any type of oral anticoagulants. Neuroimaging biomarkers of SVD, particularly microbleeds, may serve as a selective surrogate marker of such complication. Circulating biomarkers assessed together with imaging may further improve predictive potentials.
Main objectives in Strat-AF will be:

1. To investigate MRI markers (baseline and progression) of SVD in a cohort of patients with AF on oral anticoagulants as a surrogate marker for prediction of cerebral bleeding
2. To investigate possible effect of circulating biomarkers studied in relation to occurrence or progression of SVD changes as cofactors of prediction
3. To provide preliminary knowledge useful to design adequately sized studies aiming to estimate the incremental value of biological markers, including advanced cerebral neuroimaging, and circulating biomarkers, in the prediction of cerebral bleeding in anticoagulated AF patients in respect of the currently used clinical scores.